Il Tape Neurodinamico
Il bendaggio di consolidamento dinamico tramite kinesiotape, è un applicazione degli ormai conosciuti bendaggi tensoelastici neuromuscolari.
Quando si va a stabilizzare le risposte fasciali in modo mirato a livello vertebrale, o meglio dei tessuti fasciali che rispondono in modo dinamico agli equilibri neurovegetativi dei gangli vertebrali, si può parlare di una nuova applicazione di bendaggio neurodinamica di spunto Osteopatico.
Mentre l'applicazione classica prevede un determinato tensionamento del cerotto a livello del fuso neuromuscolare (quindi sul tendine del muscolo individuato come iperattivato, o in ipofunzione), questa applicazione si concentra sulle convergenza dei somi vertebrali.
Le conoscenze dei punti riflessi e delle discipline bionaturali moderne ci permettono di porre l'attenzione sul sistema energetico e muscolo scheletrico con una visione a più livelli:
- posturale propiocettiva
- "posizionamento spaziale" viscerale dei 5 diaframmi (emotivo assertivo)
- significato simbolico e psicosomatico delle disarmonie vertebrali e viscerali
- influenza posturale sull'equilibrio bioenergetico e del tragitto dei meridiano miofasciali
Tramite particolari test kinesiologici e la scelta della giusta applicazione, direzione e tensionamento permette di indurre alla funzionalità del ganglio nervoso in disequilibrio la coerenza della sua attività elettrica e meccanica.
Questa originale applicazione trae spunto dalle conoscenze della scuola psicoemozionale Belga sulla individuazione di ogni vertebra con le interferenze dei loro organi innervati e le emozioni correlate.
In aggiunta a questo il pensiero olistico, (ovvero di saper collegare le visioni e le conoscenze su più livelli) porta la conoscenza della scuola vibrazionale (Dr. Richard Gerber, Dr. Grigorij Grabovoj) a un livello meno teorico e più pratico. Dietro l'appoggio di specifici test bioenergetici in stazione eretta, basati su specifiche asimmetrie e determinate oscillazioni del corpo, si è arrivati a poter usufruire del giusto rimedio a livello omeotossicologico- vibrazionale di essenze floreali, oli essenziali o sequenze numeriche in rafforzo all'applicazione tenso-meccanica del cerotto stesso.
Il risultato è uno strumento di conoscenza di sè che permette di esplorare in modo palpabile le proprie instabilità, non solo a livello fisico ma anche nel suo risvolto emozionale.
La speranza è quella di dare a chi ne chiede, non la soluzione, ma un aiuto nel proprio ascolto così da poter centrare meglio i propri bersagli e camminare con più disinvoltura per la strade che la vita ci propone.